Il primo standard internazionale per la gestione degli apparecchi acustici

L'ISO ha recentemente emesso l’ISO 21388, il primo standard internazionale per la gestione dell'adattamento agli apparecchi acustici. L’ISO 21388 fornisce una guida per la gestione dell'adattamento agli apparecchi acustici, che comprende anche le fasi di pre e post-adattamento. Lo standard ha come fine quello di rendere la gestione dell’adattamento il più esplicita e trasparente possibile e l'obiettivo di ottenere la migliore riabilitazione uditiva possibile attraverso un'adeguata conoscenza, un'adeguata formazione, delle competenze adeguate e un approccio sistematico all'adattamento dell'apparecchio acustico, in stretta collaborazione con il cliente.
Principi incentrati sulla persona
Il nuovo standard raccomanda di applicare "principi e strategie incentrate sulla persona per un'efficace condivisione delle informazioni".
Søren Nielsen, presidente della European Hearing Instrument Manufacturers Association (EHIMA), ha commentato a proposito: "Anche in tempi di medicina high-tech, qualsiasi trattamento di successo si basa su un insieme di valori tradizionali, come il rispetto e il coinvolgimento del paziente. Studi comparativi internazionali sul successo dei trattamenti dell'udito dimostrano che quanto più un paziente è coinvolto attivamente e ha voce in capitolo nel processo di adattamento, tanto più è soddisfatto del risultato. L'accettazione degli apparecchio acustici è maggiore, gli apparecchi vengono indossati per più ore al giorno e, nel complesso, il paziente sperimenta una migliore qualità della vita. EHIMA accoglie quindi con favore il fatto che, alla base della nuova norma ISO ci siano dei principi incentrati sulla persona".
Informazioni su ISO
L'Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) è un'organizzazione indipendente e non governativa che sviluppa standard atti a garantire la qualità, la sicurezza e l'efficienza di prodotti, servizi e sistemi.
Lo standard per la gestione degli apparecchi acustici (ISO 21388) si può trovare al seguente link
Fonti: www.idainstitute.com e www.iso.org