L’ipoacusia è legata alla demenza negli anziani

Uno studio condotto dalla Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health negli Stati Uniti ha trovato che gli anziani con ipoacusia più grave avevano maggiori probabilità di soffrire di demenza, ma la probabilità di demenza era più bassa tra gli utenti di apparecchi acustici rispetto ai non-utenti.
Lo studio ha analizzato 2.413 persone, circa la metà delle quali aveva più di 80 anni e mostrava una chiara relazione tra la gravità dell’ipoacusia e la demenza. Lo studio ha analizzato una serie di dati rappresentativi a livello nazionale provenienti dal National Health and Aging Trends Study (NHATS) negli Stati Uniti. Il NHATS è in corso dal 2011 e ha utilizzato un campione di beneficiari americani di Medicare di età superiore ai 65 anni.
Tra I partecipanti allo studio, il 33,5% aveva un udito normale, il 36,7% aveva un’ipoacusia lieve e il 29,8% un’ipoacusia da moderata a grave.
Prevalenza della demenza
La prevalenza della demenza tra i partecipanti allo studio con ipoacusia da moderata a profonda è stata del 61% superiore a quella dei partecipanti con udito normale. L’uso degli apparecchi acustici era associato a una prevalenza di demenza inferiore del 32% negli 853 partecipanti con perdita uditiva da moderata a grave.
“Questo studio perfeziona ciò che abbiamo osservato sul legame tra ipoacusia e demenza e rafforza il sostegno all'azione della sanità pubblica per migliorare l'accesso alle cure dell'udito,” dice l’autrice principale dello studio Alison Huang, PhD, MPH, ricercatrice senior presso il Dipartimento di Epidemiologia della Bloomberg School e presso il Cochlear Center for Hearing and Public Health, sempre della Bloomberg School.
Nello studio, l’ipoacusia è stata definita in base alla media dei toni puri a 4 frequenze dell'orecchio migliore, con le seguenti definizioni: Udito normale: < 25 dB; ipoacusia lieve: 26-40 dB; ipoacusia da moderata a grave: >40 dB.
Anche diversi studi precedenti hanno mostrato che c’è una relazione tra ipoacusia e declino cognitivo e che l’uso di apparecchi acustici riduce il declino cognitivo.
La lettera di ricerca, "Hearing Loss and Dementia Prevalence in Older Adults in the US"(Ipoacusia e prevalenza di demenza nell’anziano negli USA), è stata pubblicata sulla rivista JAMA.
Fonti: https://publichealth.jhu.edu e https://jamanetwork.com